Suggerimenti e tecniche per narrarsi online.

Scrivere un manuale tecnico. Le fasi del lavoro

Vuoi scrivere un manuale tecnico, ovvero un libro in cui condividi le tue competenze o il risultato delle tue competenze e che può essere utile ai tuoi clienti o a persone interessate a lavorare con te.

Hai avuto una buona idea per almeno due motivi: 

  1. Un libro è percepito come una guida e se davvero ci metterai profondità e strumenti utili, le persone ti ameranno; 
  2. Il manuale tecnico è uno strumento in più che puoi regalare ai tuoi clienti e che li fa sentire davvero coccolati. 

Se non hai dimestichezza con la progettazione e scrittura di un testo, questo lavoro ti sembrerà colossale e fuori dalla tua portata: ecco perché voglio condividere con te alcuni suggerimenti sulle fasi successive del lavoro. 

Perché dovrei saperne più di te?

Aiuto le persone e le Imprese a scrivere meglio per comunicare bene con consulenza e formazione. In azienda tengo corsi di formazione e laboratori di scrittura professionale per trovare lo stile e il tono di voce di quel Brand e alleno consulenti e persone a scrivere per comunicare. Oltre questo, mi occupo di scrittura autobiografica, ho scritto dei libri narrativi (autobiografici) ma anche dei manuali di comunicazione e scrittura.

Da 2 anni scrivo anche per la messa in voce e ho una piccola casa di produzione di podcast che si chiama Epta Media

L’ultimo manuale che ho scritto si intitola: Tu sei la tua storia. 

Ma ora torniamo a te e a come si scrive un libro tecnico o manuale. Ecco come si parte, come si prosegue e – soprattutto – come si conclude. Continua a leggere

scrivere meglio per fare digital copywriting

Digital copywriting, come scrivere per il tuo Brand. La video pillola

smshosting mi ha invitato a partecipare a una delle sue dirette formative su Linkedin e Youtube e sono stata onorata di poter condividere qualche consiglio di scrittura professionale e autobiografica per persone e Brand. 

La diretta è diventata un video di un’ora in cui la preparatissima Marta Gesiot mi fa qualche domanda e parlo di: 

  • Come parla il tuo pubblico? 
  • Trova il tuo tono di voce 
  • Dall’idea al messaggio: come mi focalizzo per trasmettere un beneficio? 
  • Allena e migliora il tuo stile: strategie per scrivere meglio e comunicare bene. 

Se hai voglia di approfondire, si tratta di un incontro gratuito e disponibile, grazie a smshosting che puoi vedere anche da qui. 

francesca sanzo

Dieta, fake news e messaggi ingannevoli sulla storia delle persone

Sette anni fa, dopo un percorso personale per uscire dall’obesità che ho raccontato sul mio blog panzallaria , ho scritto anche un libro autobiografico: 102 chili sull’anima che non è un manuale di dieta ma una storia personale che contiene un messaggio che desideravo condividere e che ha a che fare con  quello che ho imparato perdendo 40 chili in un anno.

Possiamo cambiare in qualsiasi momento della nostra vita ma per farlo io ho dovuto accogliere e accettare ciò che mi aveva portato a diventare obesa, amare il mio corpo ancora grande e perdonarmi per come avevo scelto di affrontare le mie paure e fragilità. 

Il libro ha avuto un successo per me insperato e fin da subito sono stata oggetto di attenzione da parte di testate giornalistiche e tv e in alcuni casi ho autorizzato la pubblicazione di mie foto

Ho scelto consapevolmente di condividere la mia storia perché credo nel potere generativo delle narrazioni autobiografiche e perché pensavo che alcune sofferenze ma anche alcune scoperte non riguardassero solo me e il mio corpo. Continua a leggere

immagine evocativa - bio

Scrivere la bio per il tuo sito professionale e per il profilo Instagram

Scrivere una bio per il proprio sito o il profilo Instagram è solo all’apparenza semplice: per farlo occorre una strategia e tenere presenti alcuni accorgimenti che permetteranno al nostro testo di farci risplendere e di raccontare, anche in poche righe, chi siamo

immagine evocativa - bio

La bio per un sito o blog: ovvero la pagina CHI SONO

Prima di tutto: non è detto che tu abbia bisogno di una pagina “Chi sono”, la tua bio potrebbe essere anche incastonata direttamente in home page. Ci sono esempi interessanti di professionisti che parlano di sé attraverso i propri servizi o i post del blog o semplicemente con un breve testo. Continua a leggere

persone che partecipano a corsi di formazione

#ZonaFreelance. 1 ora consulenza su Skype gratis per chi è murato in casa

Il coronavirus ha diviso l’Italia in tre: zona rossa, zona gialla e resto del mondo.

Scuole chiuse, eventi di formazione, sportivi e culturali che saltano, aziende che promuovono lo smart working. 

E noi freelance in che zona siamo? 

La maggior parte dei libero professionisti che frequento lavorano nell’ambito della comunicazione, della formazione, dello spettacolo e cultura (come me). 

La situazione non è facile e si prospetta un periodo di grande fatica per tutti. 

Occorre rimanere lucidi, centrati, mettersi a disposizione di chi è colpito duramente (nella salute o nelle abitudini) da questa emergenza e pensare a come far conoscere il proprio valore professionale.

Esistono moltissime persone che se gli salta una consulenza o un progetto rischiano il collasso prima di altri perché scarsamente tutelati

Io sono ottimista per natura e voglio trasformare la crisi in opportunità. 

  • Opportunità per far conoscere il mio lavoro;
  • Opportunità per rendermi utile a chi ora è murato in casa.

Ormai da anni, faccio consulenza su misura su skype e aiuto le persone a trovare i contenuti del proprio sito o dei canali social e a narrarsi online in modo autentico e efficace: ho quindi pensato che questo è il momento giusto per mostrare quanto sia efficace  il lavoro a distanza e che dobbiamo affidarci a professionisti seri e competenti se vogliamo fare bene qualcosa che non conosciamo. Continua a leggere

consulenza su misura

Formazione o consulenza a distanza con Skype: consigli

Nessuno di noi era preparato a questo periodo così particolare, durante il quale dobbiamo fare attenzione a non diffondere l’influenza da coronavirus per tutelare le persone più deboli e garantire la tenuta del Sistema Sanitario e in tanti hanno bisogno di capire come lavorare anche da remoto. 

In molte regioni del nord Italia i corsi di formazione sono stati sospesi e i freelance devono fare i conti con consulenze in forse e decisioni da prendere al momento.

Quando non si può rimandare l’appuntamento di persona, specie se coinvolge gruppi numerosi, la soluzione può essere quella della consulenza e formazione a distanza e ci sono sistemi (anche gratuiti) molto utili per rendere il tutto efficace e semplice. Continua a leggere

sassi zen, simbolo di semplicità

Come scrivere bene un testo online per il tuo blog

Probabilmente te lo sei sentito dire un sacco di volte: scrivere bene un testo online per un blog significa  scrivere semplice!

Può essere che questa frase ti abbia fatto storcere il naso perché siamo abituati ad associare alla semplicità attributi come banale, superficiale e scontata ma non è necessariamente così. 

La semplicità può essere dotata di peso e consistenza: le frasi si liberano dagli orpelli inutili e ogni parola diventa significativa.

La lettura digitale è rapida, rapace e focalizzata

 

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Get Your Rimini Experience: gioco e narrazione per promuovere il territorio

Get Your Rimini Experience [#GYRE] è il progetto di Happy Minds per Romagna Welcome che narra il territorio di Rimini unendo gamification e storytelling e coinvolge influencer e guide locali per promuovere e valorizzare percorsi tematici per turisti e viaggiatori. Continua a leggere

Attentive audience. Colleagues listening to speaker at business meeting at loft office, copy space

Un blog per fare personal storytelling: alcuni ingredienti che non possono mancare

Se hai deciso di aprire un blog per narrarti online, per raccontare storie o sfide personali e professionali, lavorando sul tuo personal storytelling, ricordati che non basta scrivere (e non basta nemmeno farlo bene) perché qualcuno decida di leggerti e seguirti:

devi riuscire a creare una relazione con ogni lettore, farlo sentire importante, dargli attenzione, ispirarlo e connetterlo ai tuoi valori. 

La parola chiave per stare online e per coinvolgere le persone è empatia, sia che tu sia un brand sia che decida di aprire un blog come libero professionista o persona che vuole raccontare storie, anche autobiografiche. Su questo punto è molto interessante  l’intervista di Giampaolo Colletti a Seth Godin: Brand, tutti giù dalla giostra dei social media. 

L’attenzione: un bene prezioso

Crea le occasioni giuste per ascoltare chi ti legge sia sul blog che sui social media (dove probabilmente la maggior parte dei lettori ti commenterà) e per connetterti: se ascolti la comunità che ti segue ed è interessata alla tua storia, sarà con lei che farai il tuo piano editoriale, ovvero sarà grazie agli stimoli che ricevi anche dai lettori che potrai capire meglio quali sono i temi (o le narrazioni) più interessanti da proporre sul tuo blog.  Continua a leggere