Il riscatto della vera cacca
Oggi siamo state alla visita di controllo: la frollina sta bene, è guarita.
Stamattina – lo ammetto – quando ho telefonato alla Nazipediatra per prendere appuntamento, mi batteva il cuore come prima di un esame all’università. Perché mi ha fatto sentire una vera cacca con i suoi modi acidi, l’ultima volta. Perché è una donna tutta di un pezzo (di legno) e anche se non metto in discussione le sue capacità pediatriche, di certo, dal punto di vista umano è più fredda di un ghiacciolo al limone… Continua a leggere