Le avventure della Pompineuse namber uan
Miss Pompinouse è una gentile e bellissima Escort di Poggio Rusco; lei abita vicino alla Concessionaria Ford in un monolocale magnificamente arredato, dove incontra clienti distinti e che hanno voglia di rilassarsi dallo stress della vita quotidiana.
La Pompinouse (così la chiameremo visto il rapporto di amicizia che ci lega a lei) ha un sacco di doti spiccate e malgrado il suo essere un po’ sboccata, conosce gli argomenti giusti per convincere gli uomini a fare quello che lei dice, almeno a letto e quando inforcano il portafogli prima di uscire.
La Pompineuse ama pratiche esotiche come il pissing e ha fatto suo il concetto filosoficopolitico di stampo comunitario: è la reginetta delle gang bang locali.
A Poggio Rusco, dove notoriamente il sabato sera c’è poco altro da fare che inseguire folene nella nebbia o pescare anguille in Po, la Pompinouse (non so se avete notato, ma ogni volta le cambio il dittongo e non è un problema perché ha registrato tutti i domini disponibili ;-)), da un pò di anni organizza festini a cui si può accedere solo se debitamente registrati attraverso un complesso sistema di abilitazioni e una password che cambia di settimana in settimana e che arriva ad un indirizzo mail criptato.
A questi festini, di solito la Pompinos è la reginetta incontrastata della serata. Lei dispensa sorrisi e ammicca a orde di uomini che accorrono da ogni dove, da tutte le piane e dalle saline circostanti.
Ammicca e accarrezza, con lo sguardo e con le sue sapienti dita affusulate, prima di prodursi in pratiche collettive dal sapore esotico, imparate durante un Master in Giappone e per le quali ha ricevuto targhe da tutti i sindaci del circondario.
La Pompinouse soddisfa tutti quelli che han bisogno di attenzioni particolari e -narrano – abbia una pelle che assomiglia più alla famosa pesca noce di Cesenatico, che alle bucce d’arancia che trovi in giro e con cui di solito metti su famiglia.
Basta uno sguardo della Pompinouse a concupire uomini di ogni età e di ogni situazione sociale, attuando l’utipistica parità di condizione, almeno nel suo letto a baldacchino, al quarto piano del palazzo della concessionaria Ford.
La Pompinus conosce trucchetti da far venire la pelle d’oca o l’oca alla pelle che dir si voglia e si potrebbe continuare per ore con sto giochino di parole.
Le sue labbra sono morbide come i piumini che ti regala la eminflex a corredo del materasso, sono rosse come ciliege mature dopo essere state dopate per il supermercato a dicembre, sono grosse come gommoni al largo del Golfo Persico e sono calde, calde come il termosifone quando non c’era la crisi del gas metano.
La Pompinus cammina tra le nebbie di Poggio Rusco e la vedi, come una fatina azzurrina di Pinocchio, stagliarsi tra le folene e le anguille con una classe e una leggerezza da far invidia alla Marini. La vedi che arrivano prima i suoi puntuti capezzoli su quelle tettone sode, come fari nella notte del piacere.
La Pompinos chiede solo attenzione e 3ooo euro a notte, nulla di più per trasformare la tua vita in una piacevole esperienza che dopo potrai solo sperare di trovar casa a Poggio Rusco…
La Pompinous mi ha regalato il suo diario e da oggi Panzallaria, se ne avrete piacere, racconterà qualcuna delle sue avventure.