Come ti cambia la vita pubblicare un libro

Il mio libro 102 chili sull’anima è in libreria da un mese circa e in questo periodo sono successe tantissime cose: il libro ha avuto un inaspettato (per me) successo, è entrato nella top 100 di Amazon (e per una settimana è rimasto perfino al secondo posto), è già stato ristampato, mi hanno intervistato i principali quotidiani e rotocalchi italiani (alcuni articoli di prossima uscita), sono stata due volte in televisione (e ci torno lunedì: quando mi hanno chiamato gli ho chiesto: “Ma siete sicuri? Non sono mica Raffaele Morelli eh?”), l’ho presentato 3 volte (e stasera con l’aperitivo con l’autore concludo la “stagione” estiva alle 20 a Bologna), ho ricevuto 400 nuove richieste d’amicizia su Facebook, il blog ha avuto un’impennata di accessi come non succedeva dai tempi delle mamme talebane che venivano a rompermi i coglioni perché leggevo “Fate la nanna”, ricevo circa 50 mail e messaggi privati al giorno e ogni tanto mi succede pure che qualcuno mi fermi per strada.

Io poi, che ho la memoria di un criceto ubriaco, quando succede, subito mi spunta una gran coda di paglia, penso che chissà dove ho incontrato quella persona e chissà che figura di merda sto facendo, ravano, ravano nella mia mente e quando questa persona mi sorride e mi dice che mi ha riconosciuta, tiro un sospiro così esplicito allontanando il senso di colpa, che secondo me mi viene una tale faccia da ebete che una bella figura, comunque, non la faccio. 

Poi c’è lo spam. Si, è cambiata anche la qualità dello spam! Adesso mi arrivano mail di gente che lavora in agenzie per clienti extra lusso. Mi vogliono fare provare auto con autista, mi vogliono mandare cose di moda di lusso e tutto “solo” in cambio di un post e tanti bei link ai loro siti. Io (purtroppo) queste cose non le faccio, ma dico la verità, non so mica se riesco a resistere se mi invitano a provare una vacanza extra lusso eh????

Vi ho avvisati.

Cioè, quando ero solo una blogger pezze al culo, mi mandavano mail in cui mi chiedevano se volevo un pacco di pannolini usati ma tenuti bene in cambio di una recensione + una dimostrazione filmata di come mia figlia (che aveva già 7 anni, ma chi se ne frega, per un pacco di pannolini questo e altro!) cacava senza spruzzare di fuori grazie a quei pannolini lì.

La scrittrice che va in tv, forse fa donna ricca.

Ebbene, ecco, l’unica cosa che proprio non è cambiata, mi dispiace molto infrangere il sogno di tanti aspiranti scrittori, ve lo dico è proprio questa: NON SONO RICCA, non diventerò ricca a meno che per stampare il mio libro non disboschino tutta l’Amazzonia per la quantità di persone che lo comprano e a ogni modo i miei diritti d’autore li vedo il prossimo anno, quindi anche se fossi diventata ricca nel frattempo, sarà una lieta sorpresa che arriverà prima dell’estate 2016.

Le mie giornate sono molto frenetiche, perché poi io ci ho anche una famiglia (malgrado delle volte mia figlia mi chieda se ricordo ancora il suo nome, tanto ci vediamo poco in questo periodo) e un lavoro di digital coach, con delle aziende e dei clienti e della promozione da fare (perché nel frattempo che divento ricca, bisogna che mangi anche da settembre a maggio).

Poi dovrei anche dormire ma sto scoprendo che è sopravvalutato, anzi forse il prossimo libro lo scrivo su come si può vivere bene senza dormire, nell’attesa di diventare una spietata serial killer.

Poi ci sono le persone che ti incontrano e ti chiedono come stai adesso che sei diventata famosa e se non li chiami da un po’ dicono per forza, ci snobbi perché sei famosa, e se ti scaccoli dicono non puoi scaccolarti, perché sei famosa e se non gli offri il caffè pensano che sei proprio una spilorcia adesso che sei (ricca) e famosa.

Poi ci sono gli amici che secondo me tra un po’ fanno un tirassegno con la mia faccia, una roba brutta e bella insieme, perché gli sta venendo l’orchite a sentire parlare me di tutti i posti dove devo andare, le presentazioni e le mie ansie e paure e mi dicono adesso che sei diventata famosa, ogni tanto sei una palla, molto più di quanto pesavi 100 chili 😉

E il non marito? Vogliamo dire di quel SAN’TINO che è??? Non solo si puppa tutte le incombenze familiari quando lo chiamo e gli dico: “Senti lunedì vado di nuovo alla Rai” e mi risponde: “Ancora?” e già gli trema la voce al pensiero di dovere fare gli equilibrismi tra lavoro e bambina ma invece di dirmi a fanculo te e il tuo libro, mi dice: “Dai che fai bene, che così ti leggono in tanti!”.  Per tacere di certe sere a letto, quando nel buio dell’alcova, lo chiamo – poco prima di addormentarci – e gli chiedo: “Ma secondo te, io me lo merito tutto questo???” e lui, già in fase REM, mi manda a cacare in aramaico.

E poi ci sono i TROLL. Minchia quanti TROLL. Potrei davvero curarli come dei tamagoci. Gente che io non so, secondo me lo fa di lavoro, si vede che la pagano, a venire a dirmi che sono un bluff, una bufala, che sono pesante, che è tutta una roba costruita a tavolino e forse non sono mai stata nemmeno grassa.

A volte me li immagino: piccoli mostriciattoli dal muso carino, ma se li annaffi si moltiplicano come in quel film che mi piace tanto e diventano spietati assassini assetati di sangue (il mio).

Poi ci sono anche i finti felici o veri invidiosi, ma quella è una storia triste, perché spesso sono persone che un successo del passato mai più rinverdito gli ha cotto totalmente il cervello e ora cercano di attaccarsi come edere impazzite: a loro sono grata, perché lo so che anche a me un momento così non mi ricapita più e guardandoli ho la consapevolezza di COME NON voglio essere tra un anno.

Poi adesso ci sono le vacanze e ogni giorno dico, dal 31 luglio stacco tutto, non accendo più FB, che il libro faccia la sua strada e poi sposto sempre in là di un giorno, che succede sempre qualcosa per cui devo cambiare idea, ma GIURO, GIURIN GIURELLO che questa estate provo a farmi vedere poco online, a disintossicarmi un po’ e a lasciare 102 chili andare per la sua strada, che sta diventando grande ed è giusto che parta per tanti viaggi senza la mamma. 😉

 

 

 

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30 commenti
  1. eleonora dice:

    Ti seguivo sul blog ai tempi delle pezze al culo, poi su twitter, poi un terremoto di mezzo, poi ti ho ritrovato. Eh beh, complimenti! 😀 ora cercherò il libro..

  2. Sara dice:

    Hai scritto il libro che avrei voluto scrivere io, che in due anni persi 40 kg.
    Non vedo l’ora di leggerlo!
    Ti avevo conosciuto con “Narrarsi on-line” e con molto piacere ti scopro sotto un’altra ottica.
    Ammiro le persone che, come te, riescono a spaziare fra argomenti e passioni diverse.
    E spero che questo possa portarti tanti frutti, anche in termini economici!
    Un caro saluto
    Sara

  3. Graziella dice:

    Grazie Francesca e stato molto gratificante incontrarti stasera …..a presto Graz.

  4. Francesca dice:

    Le mamme talebani esistono anche nel 2015, te lo assicuro. Un grosso abbraccio forte a tutti e tre. Noi siamo profondamente e sinceramente felici della tua nuova vita, ma non strafare eh?!??!! 😉
    Ogni tanto Chiara mi chiede ancora di raccontarle” Il gigante scoreggione” !!! Dovresti pubblicarlo la prossima volta. Ora lo racconto anche Francesco. Un bacio a tutti e tre.

  5. polepole dice:

    Buon viaggio a 102 e un grande abbraccio a te. Sei bella così come sei, non cambiare!
    (Lo so che non ti conosco, che non mi sono mai scaccolata insieme a te, che non abbiamo nemmeno preso un caffè insieme, che non ti ho mai vista dal vivo, né prima né dopo 102, quindi che diritto ho di dirti “non cambiare”, chi sono io per sostenere che vai bene così?, ma leggerti spesso mi risolleva il morale ogni volta e quindi è come se tu fossi quell’amica in più.
    🙂

    • Panzallaria dice:

      grazie Polepole, sei sempre molto carina! Cercherò di cambiare rimanendo me stessa, che sembra una contraddizione ma forse non lo è 😉

      e quando ci vediamo, prometto che potremo scaccolarci insieme, non prima di avere bevuto un caffè che – botta di vita – ti offrirò volentieri come lettrice “anziana”, ma solo in quanto lettrice, di questo blog.

  6. Ri dice:

    E io che pensavo che non stesse mica bene farlo… Sta a vedere che sto per assistere alla nascita di un’associazione culturale che ha come scopo proprio quello di scaccolarsi dopo aver sorseggiato un buon caffè! Beh… in questo caso potrei rivedere le mie convinzioni… 😀
    A parte tutto, buona vacanza e buona disintossicazione!
    Poi però torna, eh…?

  7. Maura dice:

    Io vengo a leggerti ogni tanto, da molto tempo.. Quella parte di te che dubita la conosco bene anche in me, non se ne va mai via definitivamente. Ma, cavolo, le hai dato proprio una gran mazzata in testa. Grande. Posso dirlo? Sono fiera di te.

    • Panzallaria dice:

      Nessuna mazzata Maura, l’ho semplicemente “accolta” e credo sia stata quella la svolta. Le anime nere non si ammazzano, si possono solo sposare e ascoltare nel modo giusto, prendendo le distanze e capendo che spesso sono solo la proiezione delle nostre paure 🙂

      • Maura dice:

        Hai ragione, perchè essendo le anime nere parte di noi dar loro mazzate, anche se simboliche, sarebbe come infliggerle a noi stesse. Come Tafazzi in pratica 😉

  8. irene dice:

    Ti ho scoperta per caso, voglio comprare il tuo libro perchè anche io ormai a 102 chili ci sono arrivata e ne dovrei perdere almeno 30. Credi che potrà essermi d’aiuto leggere il tuo libro??? Me lo sveli il segreto per dimagrire???? Grazie sei bellissima

    • Panzallaria dice:

      Ciao Irene, nessun segreto ma solo la voglia e l’azione di volersi bene, di accettare la vita per come è ma anche di desiderare trasformare quello che non ci rappresenta e non ci fa stare bene. Buona muta!

  9. Kiara dice:

    Ciao,
    Iniziata la mia dieta ai primi di luglio, dimessa dal lavoro perchè nn ne potevo piu dell’ambiente in cui passavo 12 ore al giorno,parto da 112 kg, e ne ho persi gia 8 in 20 giorni…seguitissima dai medici…
    Ho portato il tuo libro alla mia dietista…
    lo leggerà con interesse.
    non farò un transfer. Ogni muta è unica.
    ma la partenza è uguale per tutti!
    Stavolta ce la farò… Buona fortuna.

    • Panzallaria dice:

      Kiara certo che ce la farai! In bocca al lupo e grazie mille per averlo voluto fare leggere anche alla tua nutrizionista 🙂

      • Fanny dice:

        Carissime, sono tornata dale vacanze al mare senza aver fatto un bagno. Sono un genio ad accampare scuse pur di non mettermi in costume. L’ultimo giorno mio marito mi ha fatto un bel discorsino sulla necessità, per me. di dimagrire e io ho pianto per un pomeriggio. Ieri su Amazon ho comprato il tuo libro e lo sto leggendo d’un fiato. Spero con la tua esperienza e il supporto di amiche come Kiara di farcela! Complimenti!

  10. michela dice:

    Ti ho appena scoperta ne vorrei sapere di più, ti leggerò in ferie.. Devo perdere 20 kg parto da qui… per arrivare a me! A presto.

  11. Dani dice:

    Che forte! Di solito non scrivo mai commenti ma tu mi hai davvero colpito….sarà che la tua storia è simile alla mia! Quindi complimenti….li faccio a te e a me che tre anni fa dopo 20 anni di dura vita tra 4 figli e lavoro da infermiera ho avuto la mia muta….30 chili in meno cosa più importante , come affermi tu, un cambio nei meccanismi della mia testolina…..ce la si può fare davvero! ! ! Un caro saluto Dani

  12. Antonella dice:

    Ho scaricaro il tuo 102 oggi e lo ho quasi divorato tutto, mi prendo un attimo prima di correre a leggerlo e finirlo questa sera, non vedo l’ora e nello stesso momento mi dispiace che finisca, Io ho inserito nelle mie password il numero dei miei chili e oggi ho ascoltato la mia Dexter.
    Grazie della condivisione della tua esperienza, un abbraccio e buona vacanza.

  13. Antonella dice:

    l’ho comprato oggi e finito adesso!!!!!?Grazie, mentre lo leggevo costruivo progetti, battezzato anime nere ( possono essercene piu di una?), sfrattato alcuni condomini, sei meravigliosa. Davvero grazie e complimenti per tutto.

  14. Simona dice:

    Francesca,
    un libro che mi ha dato la speranza di potercela fare,l’ho letto senza quasi manco respirare.
    Ho una situazione piuttosto pesante(in tutti i sensi)e vorrei chiederti alcuni piccoli aiuti se ti è possibile…puoi contattarmi appena ti è possibile via mail?so che ti chiedo molto ma questa potrebbe essere la fune a cui aggrapparmi per risalire.
    grazie e tanti sinceri complimenti per il tuo percorso.

    • Panzallaria dice:

      Ciao Simona, trovi il form di contatto qui. Scrivimi pure. Ti anticipo però che tendo a non dare consigli legati a corpo, dieta, psicologia perché non sono esperta di nessuna di queste cose: la mia è solo una storia (la mia personale) e di lavoro mi occupo di web 🙂 posso portare la mia testimonianza (e l’ho fatto nel libro e qui) e nulla di più. Non sono nemmeno “magica” e penso che ognuno debba trovare la sua via per mutare, ispirandosi magari a storie come la mia ma cercando poi la “fune” in sé. Se i propri problemi sono percepiti come molto pesanti forse la cosa migliore è farsi accompagnare a trovare quella fune da uno specialista. Un caro saluto.

  15. Anna dice:

    Ciao Francesca, ho letto il tuo libro 102 kg sull’anima e l’ho adorato. Sto cercando anch’io di riconoscere i miei demoni e di dargli un diverso sfogo. Ho conosciuto il tuo libro tramite la mia psicologa che me lo ha consigliato. Ho ripercorso tutti i tuoi post del blog e… attendo aggiornamenti spero di leggere nuovi post presto!

  16. Micaela dice:

    E questo è il prezzo del successo… quando lo si è raggiunto per sacrosanti meriti! 🙂 Ti ho adottato nel gruppo Adotta1Blogger

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